Stop alla discriminazione contro le donne in Egitto!

Le donne in Egitto non hanno gli stessi diritti degli uomini. Durante la primavera araba, le donne hanno manifestato insieme agli uomini per un futuro migliore. Molte hanno dovuto sopportare difficoltà. Sono state aggredite con più violenza, hanno subito abusi sessuali e sono state sottoposte a “test di verginità”. In alcuni casi hanno denunciato, ma gli agenti di polizia e i soldati che commettono questi crimini raramente vengono condannati.

Futuro incerto

La nuova costituzione egiziana, adottata il 26 dicembre 2012, non va verso la parità tra uomini e donne. La discriminazione basata sul sesso non è vietata esplicitamente. Una donna dovrebbe stare a casa con la famiglia: questo sembra essere lo spirito generale del testo.

Secondo la costituzione, la sharia dovrebbe essere la base del sistema giudiziario. Amnesty International teme che tale scelta manterrà valida la vigente legislazione discriminatoria in materia di matrimonio, divorzio e vita familiare.

È ora di agire! Chiedi al presidente egiziano Morsi di porre fine alla discriminazione contro le donne, basta un semplice click qui

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