Buone notizie – Marzo 2017 (4)

Prigionieri di coscienza

Sudan – Khalafalla Mukhtar, Midhat Hamdan e Mostafa Adam, tre difensori dei diritti umani, sono stati rilasciati il 6 marzo 2017. Mukhtar è il presidente di Tracks, un’organizzazione non governativa locale che si occupa di formazione sui diritti umani, Hamdan fa parte dello staff di Tracks e Adam è invece il direttore di un’altra ong, Zarqa, che si occupa di sviluppo agricolo. I tre difensori uomini erano stati arrestati il 22 maggio 2016 per i reati di diffusione di informazioni false nel caso di Mukhtar e Hamdan e di spionaggio in quello di Adam. Il 5 marzo Mukhtar, Hamdan e Adam sono stati condannati a un anno di carcere. Il giudice si è ritenuto soddisfatto per il periodo già trascorso in carcere e ha risparmiato loro due mesi e mezzo di pena.

Giustizia internazionale

Sudafrica – L’8 marzo 2017 il governo del Sudafrica ha annunciato la decisione di revocare la notifica, fatta il 19 ottobre 2016, alle Nazioni Unite circa il ritiro dallo Statuto di Roma della Corte penale internazionale.

Diniego di cure mediche

Turchia – A seguito di un’azione urgente, Sibel Capraz – una militante curda ferita durante scontri con le forze di sicurezza e arrestata nel novembre 2015 – è stata posta in libertà condizionata il 28 febbraio 2017 e potrà essere sottoposta a un intervento di colostomia che le veniva impedito da un anno.